
Chi siamo
Che tu sia capitato qui per caso, o proprio alla ricerca di una copia del tuo quadro preferito, benvenuto.
Qui non trovi di tutto: ti presentiamo una dozzina di quadri. Sei nella galleria personale di Santino Ezio Giannandrea, uno che dipinge fondamentalmente quello che gli piace: in particolare copie di capolavori. Qui puoi vedere e analizzare abbastanza bene, nei dettagli, copie di alcune delle cose più belle della storia dell'arte.
Particolare importante: Non vedrai “esempi simili” a ciò che ti offriamo, ma proprio le foto (fatte comunque con mezzi e modalità non professionali) dell'oggetto che ti verrà spedito. Anzi, se non sei lontano te lo puoi venire a prendere di persona.
Venduto quell'esemplare, nella sua pagina lasceremo un messaggio che invita a pazientare.
L'autore
Santino Ezio Giannandrea è nato, come dice, con la matita in mano. Ha studiato un po' controvoglia, perché “era il futuro” l'elettronica, che poi ha praticato per mezza vita da commerciante tra alti e bassi.
Strada facendo, intorno agli anni 80 ha pensato bene di riprendere quella matita tradita da adolescente, più pennelli e colori. Affinate pian piano le tecniche, ha finito per trasformare l'hobby, come succede, nel suo mestiere.
Oggi si può dedicare a tutto ciò col gusto dell'infanzia, sentendosi “sollevare l'anima”. Insomma, divertendosi come quel bambino che disegnava macchine e cavalli.
La selezione
Parte con quattro opere di Leonardo da Vinci e due di Raffaello: i grandissimi del Rinascimento. Con un salto di un secolo e mezzo incontriamo, più bravo che fortunato, Vermeer con due delle sue cose più belle. Con un altro balzo di due secoli troviamo Francesco Hayez, il più grande del romanticismo italiano, quindi finiamo con gli impressionisti. I più grandi, quelli da cui è partito tutto: Monet e Degas.
Una copia, come la intendiamo noi, è una riproduzione quanto più fedele possibile all'originale, fatta però da un certo pittore col suo tocco, il suo stile.
Se la guardi e pensi: "certo che non è l'originale, costa mille euro anziché cento milioni ma mi piace, mi dice un po' le stesse cose", abbiamo colto nel segno. Secondo la nostra interessatissima opinione, pare che qui questo possa accadere.